PERCHÉ DOVRESTI INIZIARE AD ASCOLTARE MUSICA QUANDO STUDI O LAVORI

Quante volte ti capita di entrare in caffetteria e vedere persone intente a studiare o lavorare ascoltando musica? Molte persone utilizzano questo metodo per aumentare la concentrazione; che sia in biblioteca o a casa, mentre lavorano in co-working o in ufficio.

Questo può essere considerato un valido strumento per aumentare la concentrazione ma, allo stesso tempo, per non rischiare di venir deconcentrati, bisognerebbe prendere consapevolezza tra sentire e ascoltare musica, e scegliere quella giusta!

Quando lavoriamo o studiamo sentendo un brano che non conosciamo, le nostre orecchie si limitano a percepire dei suoni che si trasformano in musica.

Partendo da questo presupposto, il senso di questo incipit è quello di chiarire nell’immediato che l’ascolto attivo di musica è fonte di distrazione. Un esempio pratico di ascolto attivo è quello di canticchiare una canzone durante il nostro lavoro.

Quindi…

LA SCIENZA VIENE IN SOCCORSO

Studi recenti condotti all’interno del dipartimento di Business Administration del College di Taiwan hanno dimostrato che ascoltare musica particolarmente apprezzata decrementa i livelli di attenzione.

Questo vuol dire che, quando sentiamo un brano che ci piace, il nostro cervello si concentra sulla musica distogliendoci dal nostro compito principale. È in quel momento che, anziché sentire, iniziamo ad ascoltare.

Stesso ragionamento attuabile quando ci si pone il dubbio di sentire canzoni con o senza parole.

La migliore musica per lavorare è proprio quella senza le parole. Tuttavia, per comprendere al meglio questo concetto, bisognerà illustrare brevemente il concetto di memoria di lavoro.

Gli psicologi spiegano che le parole ascoltate impegnano il Loop Fonoarticolatorio, ovvero la parte del nostro cervello che tratta la fonetica e le parole. Immaginiamo di essere intenti a scrivere una tesi, oppure nel bel mezzo di un calcolo matematico, e di ascoltare una canzone dal ritmo serrato e colma di parole in rapida successione. Il nostro Loop Fonoarticolatorio andrebbe letteralmente in tilt!

QUAL È LA MUSICA MIGLIORE PER CONCENTRARSI?

Esiste una tipologia di musica che risulta essere adatta al nostro scopo.

Avete mai sentito nominare l’effetto Mozart?

Alcune persone pensano che ascoltare tutti i giorni Mozart potrebbe renderci più intelligenti. Sicuramente, sempre grazie alla scienza, sappiamo con certezza che ascoltare musica classica durante lo studio migliori la concentrazione e, quindi, la resa.

Frances Rauscher, psicologo dell’università del Wisconsin, afferma che il miglior brano di Mozart per aumentare la concentrazione è la Sonata di Mozart in Re maggiore per due pianoforti.

Tenendo sempre a cuore i grandi classici, noi di Italweb vogliamo condividere la playlist con cui accompagniamo le nostre giornate di lavoro nel mondo digitale.

Sicuramente non sarà un genere di musica adatto ad un party serale con cocktail e stuzzichini, ma la nostra playlist Spotify di Lofi Beats ti aiuterà ad entrare in uno stato di focus adatto.